domenica 6 gennaio 2013

L'ELETTRONEGATIVITA'

Quando si crea un legame può capitare che uno dei due atomi riesca a "strappare" all'altro il/gli elettrone/i messi in gioco. Ciò è determinato da un'energia chiamata elettronegatività, che viene definita come la capacità che un atomo possiede di attrarre verso di sè la coppia di elettroni messa in gioco in un legame chimico. A seconda della differenza di elettronegatività si possono ottenere formazioni diverse a seconda della differenza di elettronegatività presente tra gli atomi:

  • se questa si trova tra 0 e 0,4 si ottiene un legame covalente puro (o omopolare), dove il legame viene condiviso in egual misura; 
  • se la differenza è situata tra 0,4 e 1,9 si ha un legame covalente polare: a causa della maggiore attrazione elettronegativa di uno degli atomi si ottiene una differenza ionica positiva da una parte e negativa dall'altra; 
  • se la differenza è maggiore di 1,9 allora si crea un legame ionico (o eteropolare): si ottengono due ioni di segno opposto e le varie molecole, aggregandosi, creano una formazione ben precisa chiamata reticolo cristallino.



Legame puro

Legame polare


Legame ionico


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